Ci risiamo con gli incentivi auto. A volte sembra di parlare con degli idioti alla “Don’t look up”. Gli si dice “guarda, vedi questo burrone con in fondo le rocce acuminate?”, ti rispondono “comprati la macchina”. Sta accadendo con il famigerato intervento statale omnibus che dovrebbe attutire la legnata delle bollette, solito fumo negli occhi perché gli stanziamenti coprono un terzo del salatissimo conto che si stima intorno ai 30 miliardi a fine anno. Però “abbiamo stanziato 1 miliardo l’anno per 8 anni per l’automotive”, squittisce Giorgetti in conferenza stampa accanto a Draghi. Ci sono anche 370 milioni cash all’ex Fiat per uno stabilimento a Termoli dove si faranno le batterie delle macchinette elettriche oggetto, e non solo loro ma anche ibride e diesel, di incentivo.
Francamente l’estinzione, almeno di chi vede così la transizione ecologica, appare l’unico strumento per toglierci dalle balle non solo i fossili che estraiamo ma anche quelli che contribuiamo a far nascere nelle mani delle ostetriche. Continue reading